Peperoncino tabasco

Il peperoncino tabasco è originario del Messico, cresce nelle zone più a sud del paese. È conosciuto soprattutto per essere l’ingrediente principale della salsa Tabasco, una delle salse piccanti più famose e utilizzate al mondo.

Sia la salsa che il peperoncino trovano molteplici utilizzi in cucina, grazie al suo grado di piccantezza elevato senza essere immangiabile, è molto apprezzato.

Coltivazione di peperoncini tabasco

Caratteristiche della pianta frutescens

Il peperoncino Tabasco appartiene alla specie Capsicum Frutescens, la pianta può raggiungere l’1.5 metri di altezza e misurare fino a 60 centimetri di larghezza.

È una pianta cespugliosa, le foglie sono di colore verde accesso, mentre i fiori hanno dai 5 ai 7 pedali di colore viola, mentre gli stami possono anche essere gialli.

Nella fase iniziale, il frutto è verde, ma andando avanti nella maturazione diventa giallo, poi arancione e infine rosso brillante. Misura circa 4 centimetri.

Quando piantare il tabasco

Prima di coltivare il peperoncino tabasco bisogna lavorare e trattare il terreno, concimarlo usando prodotti non liquidi, ma ricchi di sostanza organica ammendante.

La temperatura deve stare sopra i 21°C e mai scendere al di sotto dei 15°, mentre quella ideale è intorno ai 25-30°C. Il peperoncino può essere coltivato in vaso oppure direttamente nella terra.

Il terriccio deve essere ben drenato, morbido e ricco di sostanza organica. Per le annaffiature, vanno eseguite con regolarità e senza eccedere nelle dosi. È necessario offrire alla pianta il giusto equilibrio d’acqua, troppa la farà marcire, poca fermerà la nascita dei frutti.

Il peperoncino tabasco ha bisogno di tante ore di sole, soprattutto in estate, durante il periodo di produzione dei frutti, per fargli raggiungere la massima maturazione e il caratteristico colore rosso vivo. Per il trapianto invece, il migliore periodo è quello che va da marzo a maggio.

La piccantezza in SHU del Tabasco

tabasco frutescens

Il peperoncino Tabasco è molto impiegato nella cucina tradizionale messicana, utilizzato soprattutto per conferire un sapore più deciso ai piatti.

Anche se non è agli stessi livelli dei peperoncini più piccanti del mondo, non possiamo certo dire che si tratta di un peperoncino poco piccante.

Infatti, il suo grado di piccantezza è compreso tra i 30.000 e i 50.000 SHU sulla scala Scoville, il che vuol dire che viene classificato come moderatamente piccante.

Il grado più alto di piccantezza viene raggiunto alla massima maturazione del frutto. Per meglio comprendere la sua collocazione nella scala Scoville, basti pensare che un jalapeño si trova sugli 8.000 SHU e gli Habanero sui 100.000 SHU.

ll tabasco giallo: short yellow tabasco

tabasco short yellow

Esiste un piccolo peperoncino giallo chiamato short yellow tabasco.

Questa varietà però a parte il nome non ha molto in comune con il tabasco vero e proprio, non solo è un peperoncino giallo invece che rosso, ma addirittura è della famiglia dei capsicum annum e non dei frutescens.

La salsa tabasco

La salsa tabasco è stata prodotta per la prima volta dall’azienda americana McIlhenny, che ha brevettato la ricetta nel 1870 e di cui ancora oggi è l’unica produttrice.

Gli ingredienti sono tre: peperoncini, sale e aceto. Dopo la raccolta, i peperoncini vengono lavorati col sale e messi in barili di legno di quercia, in cui riposano per 3 anni.

Trascorso questo tempo, il liquido ottenuto viene filtrato per eliminare semi e bucce dei peperoncini e poi mescolato con l’aceto. Dopo 30 giorni, il prodotto è pronto per essere imbottigliato e poi venduto.

La salsa ha un sapore piccante, pungente, tipico del peperoncino, e una leggera nota acidula dovuta all’aceto e al periodo di fermentazione a cui viene sottoposto. Per ciò che riguarda il grado di piccantezza, la salsa del marchio Tabasco, la più conosciuta, varia dai 2.500 ai 5.000 SHU, il grado inferiore è dovuto alla preparazione a cui sono sottoposti i peperoncini, oltre che all’effetto degli altri ingredienti.

Le proprietà del tabasco

La salsa tabasco ha proprietà e benefici, che trae dal peperoncino con cui viene prodotta. Questo frutto è ricco di flavonoidi e capsainoidi, noti per il loro effetto antibatterico.

Inoltre, i peperoncini tabasco hanno un’elevata concentrazione di vitamina C e principi attivi che stimolano il metabolismo e aiutano a contrastare l’aumento di peso.

Il tabasco ha anche proprietà antiossidanti e, se usato in piccole dosi, aiuta a contrastare il raffreddore e la bronchite. È inolter un ottimo digestivo naturale ed è efficace per dare sollievo in caso di reumatismi.



concime per peperoncini