Esistono miriadi di varietà di peperoncino e gli appassionati si chiedono costantemente quale sia il più piccante del mondo. La risposta oggi potrebbe essere il peperoncino Pepper X.
Come molti altri super piccanti fa parte della famiglia dei capsicum chinense. Creato da Ed Currie, già ideatore del Carolina reaper, il “Pepper X” è attualmente il peperoncino più piccante al mondo, stando alle ultime misurazioni. Anche se ancora oggi si attende il riconoscimento ufficiale dal Guiness dei primati.
Storia del Pepper x
Frutto di un lavoro durato più di dieci anni, la pianta fu sviluppata, inizialmente, incrociando altri peperoncini molto piccanti.
Coltivato in Sud Carolina (USA), il pepper x raggiunge i 3,18 milioni di SHU nella scala Scoville, riferimento per misurare la piccantezza dei peperoncini.
Un punteggio che supera di gran lunga quello ottenuto dal Carolina Reaper con i suoi 1,6 milioni di SHU. Quest’ultimo a sua volta era già stato superato dal Dragon’s Breat con 2,48 milioni di SHU, diventato quindi il più piccante al mondo prima dell’arrivo di Pepper X.
Grado di piccantezza
Per meglio comprendere il livello di piccantezza di Pepper X, basti pensare che per eliminare il bruciore causato dal suo utilizzo, occorrerebbero oltre tre milioni di diluizioni del suo estratto in acqua e zucchero.
Prendiamo come punto di riferimento il classico peperoncino messicano Jalapeño: Pepper X è fino a 1.272 volte più piccante della versione più delicata del jalapeño.
Un altro confronto può essere fatto con un Habanero, un peperoncino famoso per essere molto piccante. Rispetto all’Habanero più delicato, il Pepper X è 31 volte più piccante.
Inoltre, è 4 volte più piccante del Bhut Jolokia ed è almeno due volte più piccante del Carolina Reaper più delicato, fino a superarlo per più di un milione di unità di SHU nella versione più forte.
Bisogna comunque rilevare che la piccantezza (ovvero il contenuto di capsaicina) è variabile tra un peperoncino e l’altro, è sempre difficile quindi indicare dati generali per la singola varietà.
Tuttavia, il Pepper X non è ancora ufficialmente il peperoncino più piccante al mondo perché non è considerato abbastanza stabile (insieme ad altri peperoncini estremi), per essere giudicato in via definitiva. Vedremo se nel giro di qualche anno troveremo il pepper x in cima al guiness dei primati.
Caratteristiche di questo peperoncino
Pepper X è molto simile a un Carolina Reaper, di colore verdastro, ha una forma bulbosa, può ricordare una noce raggrinzita.
Alcune versioni del Pepper X sono più allungate e appaiono molto più simili a un peperoncino Bhut Jolokia.
Qual è il sapore del Pepper X?
Non si sa molto del sapore del Pepper X: c’è chi ipotizza possa essere simile al Carolina Reaper, con un sapore dolce e fruttato al primo morso, per poi far esplodere tutto il suo calore devastante.
Ed Currie è noto per la coltivazione di peperoncini ultra piccanti con sapori dolci e speziati, probabilmente anche il Pepper X conserva queste note.
È possibile usare il peperoncino Pepper X in cucina?
Cucinare con il peperoncino più piccante al mondo? Per ora è davvero impossibile. Utilizzare i suoi semi per cucinare non è una strada percorribile. A parte la difficoltà nel reperirlo, bisogna fare molta attenzione.
Pepper X richiede molta cautela durante la sua manipolazione, è sconsigliato ai dilettanti, dovrebbe essere maneggiato solo da veri esperti.
Sono necessarie precauzioni come guanti, occhiali da cucina e mascherina, il contatto con questo Pepper X può provocare anche forti ustioni, difficilmente gestibili con i comuni rimedi per l’ustione da peperoncino.
Cosa succede se mangi il pepper x
Il peperoncino più piccante al mondo provoca certamente un forte bruciore alla bocca e la lacrimazione degli occhi. Visto il grado di capsaicina non è certo consigliabile mangiarsi uno di questi peperoncini tal quale. Può essere un ingrediente dosato con cautela e impegato in salse e condimenti.
Per cosa è stato usato Pepper X?
Dopo la sua creazione, Pepper X è diventato l’ingrediente principale della salsa The Last Dab, realizzata grazie alla collaborazione tra Ed Currie e il portale First We Feast.
La salsa, al momento del lancio, è andata esaurita in soli due minuti.