L’aji amarillo è conosciuto anche col nome di “peperoncino giallo peruviano”, appartiene alla specie Capsicum Baccatum ed è un classico peperoncino sudamericano.
Gli aji non sono tra i piccantissimi, basta pensare che l’aji giallo è meno piccante di un diavolicchio calabrese, la concentrazione di capsaicina è di molto inferiore.
Viene utilizzato nella cucina peruviana e boliviana, consumato frullato o miscelato con l’olio, ma è molto apprezzato anche nel resto del mondo per il suo aroma.
- Specie: Capsicum Baccatum (var. pendulum)
- Cultivar: Aji amarillo
- Origine: Perù
- Piccantezza: Bassa
Origini dell’aji amarillo
L’Aji Amarillo è un peperoncino sudamericano viene chiamato anche Aju Escabesche e Cusquegno, è originario dei bassopiani del Perù ed è una delle varietà più diffuse nel paese. Il termine spagnolo Aji è usato in Sud America proprio per indicare il peperoncino.
La poca piccantezza e le sue caratteristiche organolettiche, lo rendono un ingrediente speciale nella cucina peruviana e in generale dell’America Latina, diventando anche protagonista di alcuni piatti tradizionali locali.
Si tratta di uno dei peperoncini gialli più famosi al mondo.
Caratteristiche del peperoncino giallo
L’Aji Amarillo è un peperoncino fruttato dal gusto dolce e il sapore poco piccante, i frutti sono di colore giallo, per poi diventare arancioni al raggiungimento della massima maturazione.
Questi peperoncini possono avere una lunghezza variabile di 10/12 cm e un diametro di circa 3 centimetri. Presentano una forma pendula e pesano circa 50 grammi, la superficie è lucida.
Per ciò che riguarda il grado di piccantezza, siamo vicino alle 10.000 unità della scala Scoville.
Come si coltivano i peperoncini aji
La pianta di questo baccatum non è molto prolifica, ma resta di dimensioni contenute, resiste bene al freddo (non al gelo) ed è molto indicata per essere coltivata come ‘perenne’. I risultati migliori infatti si ottengono il secondo e terzo anno. A questo scopo può valer la pena coltivarla in vaso.
La coltivazione richiede quantità d’acqua contenute ma costanti, molta luce e sole, anche se nelle prime settimane, possiamo tenere il vaso in una zona di mezz’ombra per evitare che i cotiledoni si brucino.
Il terriccio deve essere mantenuto umido, facendo attenzione a non bagnare direttamente le foglie. Sono da evitare i ristagni idrici e per questo è utile una buona lavorazione, ad esempio una vangatura profonda.
Per la concimazione usare stallatico pellettato e macerato di ortica. Possiamo decidere di effettuare anche una potatura su questo tipo di peperoncino.
Quando raccogliere l’aji amarillo
Il frutto dell’aji giallo è più tardivo rispetto ad altre varietà di peperoncino, la maturazione completa avviene verso settembre/ottobre, quando diventerà completamente arancione.
La raccolta può iniziare a partire da luglio, quando il colore dell’Aji Amarillo sarà giallo e il grado di piccantezza basso (10.000 SHU) e proseguire fino a fine ottobre, quando risulterà decisamente più piccante.
Aji amarillo in cucina
La sua bassa concentrazione di capsaicina, non altera eccessivamente i sapori e quindi lo rende un peperoncino adatto a numerose sperimentazioni in cucina.
È uno dei cibi più amati e consumati in Perù, fa parte della Trinità, termine che indica i 3 ingredienti principali utilizzati nella cucina sudamericana: cipolla rossa, Aji Amarillo e aglio.
Senza dubbio, la sua massima esaltazione avviene nella cucina tradizionale peruviana. Per sperimentare questo peperoncino, si può fare riferimento ad alcune ricette peruviane tra cui:
- Tacu Tacu
- Cebiche
- Anticucho
- Pollo al peperoncino giallo
- Crema di Aji Amarillo
- Salsa di sedano e Aji Amarillo
In Italia una delle ricette peruviane più amate e riprodotte è quella dei taglierini verdi con spinaci e Aji Amarillo.
I frutti di questo peperoncino giallo sono l’ideale anche per essere consumati freschi, in insalata o sul pane abbrustolito con un po’ di olio.
Cultivar di aji giallo
Esistono diverse cultivar di aji giallo, oltre al classico aji amarillo peruviano. Tra le più interessanti citiamo il “lemon drop” e l’aji pineapple.
Aji pineapple
Cultivar che produce frutti color giallo limone lunghi, affusolati e di notevoli dimensioni.
Si tratta di una pianta robusta che apprezza la stagione calda durante la quale darà il massimo della sua produttività ma poi continuerà a fiorire e fruttificare anche se in misura più ridotta fino ad ottobre inoltrato.
Particolare è il suo gusto dove gli aromi degli agrumi si mescolano al profumo particolare dell’ananas, da cui appunto il nome di pineapple.
Aji lemon drop
Frutti di colore giallo limone, forma appuntita ed uno stupendo fiore screziato di verde sono le caratteristiche morfologiche di questo peperoncino.
La pianta si sviluppa facilmente in altezza, superando i 2 mt in piena terra, coltivandolo in vaso adatterà automaticamente le sue dimensioni in proporzione al contenitore che lo ospita, ma la produttività di questo peperoncino delle Ande Peruviane sarà ugualmente elevata. I frutti raggiungono facilmente 6-8 cm di lunghezza.